Si torna a giocare. Il Futsal Pistoia Gisinti Montecatini sabato 14 dicembre riceve la visita del Leonardo (PalaTerme ore 20.30) per la dodicesima giornata del girone di andata in Serie A2 girone A. Gli arancioni di Massimo Quattrini sono reduci dal brutto ko di Milano e dalla partenza di Carlos Anos e torneranno in campo per cercare a tutti i costi di smuovere la classifica e tornare a esultare per una vittoria. “Settimana intensa – spiega Quattrini -. Sabato scorso dopo la partita avevo la consapevolezza che qualcosa non stesse funzionando e le cause erano da addebitare all’allenatore che non era in grado di trasmettere il suo modo di giocare ai ragazzi. Io ero pronto a farmi da parte per questi motivi ma la società mi ha dato la propria fiducia volendomi ancora al mio posto. A quel punto ci sono stati alcuni cambiamenti. Dobbiamo tornare a fare risultato pieno, la classifica si è accorciata ma nonostante i pessimi risultati di questo ultimo periodo non siamo distanti dalle prime posizioni. Non si può tornare indietro e dobbiamo fare punti subito, approfittando del turno casalingo. Il campionato è difficile e nessuno regala alcunché: io e i ragazzi non abbiamo mai smesso di lavorare, non c’è da piangersi addosso per episodi negativi e infortuni, non abbiamo fatto i risultati che volevamo per cui dobbiamo andare avanti e dare tutto quello che abbiamo”. A questo proposito all’uscita di Anos è corrisposto l’arrivo di Victor Guimaraes Falcetta, per tutti Vitinho, a titolo definitivo dal CDM Genova. Mancino, ruolo laterale, classe 1999, è figlio di Sandrinho, storico campione del futsal internazionale nonché ex compagno di squadra di Massimo “Pippo” Quattrini ai tempi del Prato nei primi anni 2000. “Sono davvero molto contento di far parte di questa società – spiega -. I miei compagni, il mister e la società mi hanno accolto benissimo. Spero di poter fare un bel campionato e più punti possibile con questa maglia”. Gisinti-Leonardo sarà diretta da Davide Plutino (Reggio Emilia) e Andrea Colombo (Modena), crono Corrado Sgadari (Prato).
